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L’impatto delle attività del Fondo Ca’ Granda sul territorio urbano

I progetti di valorizzazione del patrimonio immobiliare promossi dal Fondo Ca’ Granda hanno un impatto tangibile nella città di Milano, contribuendo a creare valore artistico, architettonico e sociale per la città. Ne parla in questa intervista Luigi Goffredo, Head of Design & Construction di InvestiRE SGR.

Il ruolo del Fondo Ca' Granda nella rigenerazione urbana

“Sono oltre 40 i progetti di valorizzazione del Fondo Ca' Granda, che contribuiscono a rinnovare il patrimonio storico di palazzi vincolati e non, creando valore artistico e sociale a Milano”, spiega Goffredo.

Gli immobili di proprietà del Fondo sono principalmente edifici storici nello stile neoclassico tipico dei palazzi milanesi sorti a cavallo del Novecento, ubicati in posizioni uniche e caratterizzati da un forte pregio artistico e architettonico: ogni edificio può essere considerato un frammento storico di Milano. Per questa ragione, il Fondo Ca' Granda è strategico per l'intera città, poiché i progetti di riqualificazione urbana non comprendono esclusivamente la ristrutturazione completa di interi fabbricati, ma interventi di vera e propria rigenerazione urbana. “Un esempio - dice Goffredo – è il progetto di via Bramante/via Sarpi, dove demoliremo gli edifici esistenti e realizzeremo 15.000 metri quadri, 200 appartamenti in Social housing e oltre 3.000 metri quadri di spazi commerciale, il tutto mantenendo le facciate storiche del periodo e preservando quindi l’identità tipologica del quartiere”.

L'importanza della riqualificazione urbana in ottica ESG

Anche in ottica ESG ci sono dei benefici che ricadono su tutti. “Gli immobili riqualificati sono più efficienti a livello energetico; la nuova architettura, le nuove corti o la semplice riqualificazione delle facciate e delle parti comuni li rende al termine dei lavori delle eccellenze, non solo per i fruitori diretti, ma per l'intero contesto cittadino milanese”, conclude Goffredo.

25 settembre 2022
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